giovedì 14 maggio 2009

Compleanno a La Locanda del Gusto



Oggi non ho fatto niente...
Non avevo voglia di niente...
Mi sono svegliata stanca come al solito, pure con i postumi della leggera sbronza di ieri sera.

Oggi ho dovuto combattere solo con la fame, nonostante ieri sera mi sia ingovonata all'inverosimile a cena.
Come succede sempre quando andiamo alla Locanda del Gusto, del resto!

Il loro menù, che varia ogni 2 settimane circa, è difatti ricco di tante cose talmente invitanti, che tutte le volte faccio fatica a decidere cosa prendere e ci metto secoli ad ordinare.
Poi, da brava signorinella, cerco di non ordinare troppa roba...Ma è inutile, quando vado là è talmente difficile rinunciare ad un primo per il secondo o viceversa, che finisco col mangiare dall'antipasto al dolce. Non ho proprio ritegno.

Anche ieri sera, la cameriera (tra l'altro una mia amica) ci ha accomodato al nostro solito tavolo, nella zona all'aperto allestita nella contratoia con semplici tavoli e sedie di legno sotto tendoni color panna ed appena ci ha consegnato il menù, io e la mia compagna di mangiate ci siamo guardate con occhio complice da sopra il bordo della lista.
Il Panico...
Cosa ordinare?

Il menù era davvero ricco di prelibatezze anche ieri sera, con ricette che non avevamo ancora provato. Data la nostra curiosità, e soprattutto golosità, abbiamo così deciso di mandare a quel paese la dieta e di ordinare tutte le quattro portate.

Dopo che ci è stato offerto un bicchiere di Prosecco come aperitivo, ma col quale abbiamo pure pasteggiato insieme a dell'acqua naturale, ci è stata portata una deliziosa e soffice focaccia calda e siamo quindi passate ai fatti.

Per me la parte più dura è scegliere gli antipasti...Dopo una lunga pausa di riflessione, ho deciso di optare per delle Polpettine di Scampi su un letto di Crema al Radicchio Rosso. Erano molto buone: delicate e morbide all'interno, panatura e frittura leggera, e c'era pure uno scampo bello polposo come decorazione, freschissimo e saporito, che ho intinto nell'aceto balsamico cremoso che ornava il piatto.
E' stata la portata che mi è piaciuta di più della serata.


Il seguente invece è l'Orzotto al Sapore di Mare che ha ordinato la mia amica: una zuppetta di orzo con totanetti, dadini di pomodoro e salvia per aromatizzare. Io non l'ho assaggiata, ma lei l'ha reputata molto buona.


Per quanto riguarda i primi, anche se la selezione era ottima come al solito, non ho avuto dubbio alcuno: mi sono buttata subito sulla Zuppa di Farro con Sparnocchi e Vongole.
La mia scelta è stata netta e decisa perché quando vengo qui di solito prendo le creme o le zuppe, perché le cucinano proprio divinamente!
Stavolta però questa portata, pur essendo buona, mi ha un po' delusa.
Innanzitutto la porzione era molto minore che le volte scorse: la quantità di zuppa era uguale a quella utilizzata per l'orzotto della mia amica, il quale però è stato servito come antipastino, non come primo...
Ma forse questo è un bene, così non ci si riempe troppo...
Lo sparnocchio era uno solo ed un po' scarno, quindi una volta pulito c'ho mangiato ben poco...
Le vongole erano anche buone, ma alcune non erano ben spurgate: hanno così rilasciato un bel po' di sabbia, che si era andata a posare tutta sul fondo della zuppa, rendendo immangiabile quel buon sughino che rimane.

Mi sono quindi pentita di non aver ordinato lo stesso piatto della mia amica, che ho prontamente assaggiato: Risotto con Mele, Curry e Gamberi.
Era davvero saporito, cremoso e delicatamente speziato.
Le porzioni erano giuste ed essendo il condimento bello corposo, il tutto era abbastanza saziante.
Quindi, mentre lo stomaco della mia amica era già a posto, il mio invece doveva sempre saziarsi...

Successivamente sono arrivati i secondi.
Hanno sempre una buona scelta tra ricette di pesce e di carne, già comprensive di contorni, ma di solito è la portata che salto a favore dei primi.
Stavolta però non ho rinunciato neppure a questi ed ho così ordinato un filetto di orata con sopra Chips di Patate e fette di Lardo di Colonnata. Come contorno verdura mista al forno (peperoni, patate e zucchini).
Tutto era prelibato: il pesce era fresco, buono e delicato: si scioglieva in bocca.
L'unico neo: le chips forse dovevano essere meno sottili e meno fritte, ed il lardo doveva fondersi un pochetto di più secondo il mio gusto personale.
Le verdure erano qualcosa di delizioso: veramente buone.
E la delicatezza del pesce contro il gusto tosto dei peperoni era un'ottima sensazione al palato.
Forse ho fatto proprio lo sbaglio di buttarmi subito sui peperoni, che adoro: mi sono infatti riempita troppo e subito, così da terminare il pesce a fatica.

A differenza della mia amica: era già a posto col primo, quindi non ce l'ha fatta a terminare la sua Frittura di Pesce con Verdure in Pastella, anche se le piaceva molto.
Ho assaggiato qualche totano e confermo: era molto buona, il pesce saporito e la frittura era rimasta leggera. A differenza delle carote e zucchine però: non ce l'ho fatta a provarle, ma si vedeva che erano un po' troppo unte.

Siamo arrivate alla fine del pasto davvero senza fiato, da quanto eravamo piene...
Ma mica potevamo rinunciare al dessert, no?
Di solito io non lo prendo mai, ma festeggiare 30 anni senza un dolcetto mi metteva un po' tristezza, quindi l'ho ordinato senza starci a pensare troppo su.
Non sono nemmeno stata a leggere il menù, buttandomi decisa sul flan al cioccolato con gelato alla crema, che avevo già mangiato in passato.
E' davvero troppo goloso. E sporcelloso. Come piace a me.
E' un flan cotto al forno al momento (infatti non viene portato subito, bisogna pazientare un poco), servito caldo, ed appena lo si rompe con il cucchiaio, sgorga una cascatella di cioccolato fuso fumante che è qualche cosa di divino.
Questa cremina poi fa sciogliere il gelato in un mix libidinoso.
Col rischio di scoppiare, me lo sono finito tutto, fino all'ultima goccia di cioccolato.
Raggiungendo la pace dei sensi.

La mia amica invece ha presa una sfogliatina con crema e mele, servita con delle fettine di mela cruda. Io non l'ho sentito, ma lei mi ha detto che era buono sì, ma nulla di sensazionale.

Eravamo in ritardo, dovevamo correre in piazza, quindi non abbiamo ordinato caffè limoncello altro...Abbiamo chiesto solo il conto che, come consuetudine, viene portato in un piattino colmo di caramelline di varia natura.

Ci è stato fatto uno sconticino ed abbiamo pagato 40€ a testa.
Che, dato gli standard versiliesi ed il pasto completo di male, ci sono sembrati più che onesti.

Ecco l'ingresso della Locanda del Gusto, fotografato nel momento in cui stavamo lasciando il ristorante.


Piene di buon cibo, di allegria e tanta voglia di ritornarci al più presto!


LOCANDA DEL GUSTO
Via del Marzocco 82 Pietrasanta
55045 Pietrasanta (LU)

Tel: 0584 20253
Sito Web: http://www.locandadelgusto.com


PS: Se questi piatti vi hanno fatto gola, leggete anche l'altra mia recensione della Locanda che trovate su Trivago!

1 commento:

  1. ma ci hai scritto un'opinioncina con i fiocchi! e vedo anche che son la tua prima lettrice fissa:-)

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